La Medaglia d'Oro alla Città

Nell'ultimo conflitto, dopo l'8 settembre 1943, sulle montagne circonvicine sorsero ed operarono diverse formazioni partigiane che lottarono aspramente contro le truppe tedesche occupanti.

Dette formazioni, dopo un primo periodo di assestamento, si organizzarono militarmente costituendo la Divisione Nino Nanetti il cui Comando ebbe sede in Cansiglio e in Vittorio Veneto. Di essa facevano parte il Gruppo Brigate Vittorio Veneto. Al termine del conflitto, per la partecipazione attiva della popolazione alla lotta di liberazione, venne conferita alla città la Medaglia d'oro al V.M. con la seguente motivazione:

"Amore di Patria, spronando l'antica volontà di vittoria a piegare il destino, risuscita Vittorio Veneto. Per venti mesi di guerriglia atrocissima, sola ed indoma, organizza, sostiene ed alimenta i cittadini compatti nella rivolta contro il duplice servaggio e di cinquemila partigiani che, scolta insonne, lottano sulla sinistra del Piave e sui valichi montani a difesa della dignità d’Italia. Contro la rabbia nemica i volontari della libertà, donando ai vivi l'anima dei morti, confermano fieramente la nobilissima tradizione a conservare la libertà piegando la ferocia e la distruzione. Domata la tracotanza avversaria, costretto alla resa il nemico in ritirata, la città, libera per la tenacia dei figli, consacra all'epopea del nuovo riscatto il suo sacrificio di sangue e di mezzi.".

Settembre 1943 - aprile 1945.

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